Riconoscere il dolore articolare nei gatti è una sfida difficile perché generalmente sono esseri molto abili a mascherare il dolore. Inoltre i segni dell’osteoartrite nei gatti sono diversi e più sottili di quelli osservati nei cani: la zoppia, ad esempio, non è comune a causa delle loro piccole dimensioni corporee e della maggiore agilità.
Ci sono però alcune domande che un proprietario attento può farsi per capire se il suo gatto potrebbe avere un problema articolare:
- Non si arrampica più come prima?
- Gioca di meno?
- Dorme di più?
- Tollera meno lo spazzolamento o si pulisce meno il mantello?
- Fa fatica a saltare?
Questi sono tutti cambi di comportamento tipici di dolore articolare: sebbene possano dormire fino a 18 ore al giorno, solitamente quando sono svegli, i gatti sono molto attivi e amano saltare, correre, cacciare… Quindi, quando un gatto smette di esibirsi in attività come saltare su un tavolo, salire in alto o quando notiamo un calo del suo livello generale di movimento, dovremmo sospettare che possa soffrire di dolori articolari.
Pertanto, se la risposta ad una o più delle domande sopra riportate è SI, e il gatto non ha alcuna malattia nota che potrebbe provocare questi segni, è molto probabile che abbia un problema articolare.
Sebbene, purtroppo, l’artrosi sia un problema cronico degenerativo, oggi esistono trattamenti per ridurre il dolore e migliorare la qualità della vita dei gatti che ne soffrono. Se sospetti che il tuo gatto possa soffrire di dolori articolari, è importante che un veterinario lo controlli per stabilire il trattamento più appropriato. Consulta il tuo vet di fiducia e informalo di altri cambiamenti che hai notato nel comportamento del tuo amico felino.
Ricorda che se i problemi articolari del tuo gatto vengono gestiti correttamente potrà recuperare in parte la mobilità persa e migliorare la qualità della sua vita.